I dolcificanti ipocalorici sono sicuri per i bambini

Dichiarazione dell’ISA in risposta al nuovo rapporto scientifico tecnico di Lott et al.

Bruxelles, 19 settembre 2019: In risposta al nuovo rapporto scientifico tecnico di Lott et al. relativo alle raccomandazioni per un Consumo Salutare delle Bevande nella Prima Infanzia1, l’Associazione Internazionale Dolcificanti (ISA) ha evidenziato la sicurezza di tutti i dolcificanti ipocalorici approvati, sia per adulti che per bambini, che è stata confermata più volte dalle autorità normative internazionali.2,3,4

I dolcificanti senza o con poche calorie sono tra gli ingredienti maggiormente studiati a livello mondiale. Tutti i dolcificanti ipocalorici o senza calorie sono stati sottoposti a una valutazione di sicurezza particolarmente rigida dalle agenzie per la sicurezza alimentare di tutto il mondo, compreso il Comitato congiunto di esperti sugli additivi alimentari (JECFA) dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), dall’Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali degli Stati Uniti (FDA) e dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), che hanno regolarmente confermato la loro sicurezza, in linea con l’enorme corpus di evidenza scientifica. Gli esperti della valutazione del rischio di queste agenzie per la sicurezza alimentare stabiliscono una Dose Giornaliera Accettabile (DGA) per i dolcificanti ipocalorici o senza calorie approvati, che rappresenta la quantità giornaliera che può essere consumata in sicurezza nel corso di una vita senza alcun rischio per la salute.

La ricerca a livello mondiale conferma che l’assunzione di dolcificanti ipocalorici è notevolmente al di sotto della Dose Giornaliera Accettabile (DGA) del dolcificante individuale per la popolazione in generale, sia negli adulti che nei bambini. Le agenzie di sicurezza alimentare controllano regolarmente qualsiasi assunzione di additivi alimentari, compresa quella dei dolcificanti ipocalorici approvati, garantendo che il consumo attuale di qualsiasi dolcificante ipocalorico rientri nella DGA stabilita. Ad esempio, l’EFSA attualmente sta realizzando una rivalutazione di tutti i dolcificanti ipocalorici o senza calorie approvati prima del 2009 per garantire una valutazione continua della sicurezza di questi ingredienti sulla base delle ultime ricerche disponibili.

In un periodo in cui l’obesità e le malattie non trasmissibili rappresentano una notevole sfida a livello di salute mondiale, e le autorità sanitarie pubbliche incoraggiano i fabbricanti di cibo a sostituire gli zuccheri e a ridurre le calorie nell’ambito dei loro nuovi obiettivi, è fondamentale che il pubblico ottenga delle informazioni affidabili e con base scientifica in merito alla sicurezza e all’utilità dei dolcificanti ipocalorici, sostenute dalle autorità per la sicurezza alimentare e dalle organizzazioni per la salute a livello mondiale.5,6

Ciononostante, è importante sottolineare che nell’Unione Europea, i dolcificanti ipocalorici, come qualsiasi additivo alimentare, in genere non sono approvati per l’uso in alimenti per neonati e bambini sotto i tre anni. Di fatto, un’assunzione sufficiente di calorie è fondamentale per lo sviluppo del bambino, per cui la scelta di un’ampia varietà di alimenti nutritivi nelle quantità adeguate consentirà al bambino di crescere raggiungendo un peso salutare.

Utilizzati in alimenti, bibite e dolcificanti da tavolo, i dolcificanti ipocalorici possono fornire alle persone, compresi i bambini, un’ampia scelta di opzioni dal sapore dolce con poche o senza calorie, e quindi possono essere uno strumento utile, se utilizzati al posto dello zucchero e nell’ambito di una dieta equilibrata, per aiutare a ridurre l’assunzione globale di zucchero e calorie, nonché per gestire i livelli di glucosio nel sangue. I dolcificanti ipocalorici son anche non-cariogeni, il che significa che non contribuiscono alla carie dentale.

  1. Lott M, Callahan E, Welker Duffy E, Story M, Daniels S. Healthy Beverage Consumption in Early Childhood: Recommendations from Key National Health and Nutrition Organizations. Technical Scientific Report. Durham, NC: Healthy Eating Research, 2019. Available at http://healthyeatingresearch.org
  2. http://www.fao.org/food/food-safety-quality/scientific-advice/jecfa/en/
  3. https://www.fda.gov/food/food-additives-petitions/high-intensity-sweeteners
  4. http://www.efsa.europa.eu/en/topics/topic/sweeteners
  5. Martyn D, Darch M, Roberts A, Lee HY, Tian TY, Kaburagi N, Belmar P. Low-/No-Calorie Sweeteners: A Review of Global Intakes. Nutrients 2018; 10(3): 357
  6. Renwick AG. The intake of intense sweeteners – an update review. Food Addit Contam 2006 Apr; 23: 327-38