Dichiarazione ISA inj risposta al Comunicato Stampa di Endocrine Society
Il corpo totale delle prove a sostegno dei benefici degli edulcoranti ipocalorici nel controllo del peso mette in ombra le affermazioni di un nuovo studio sul sucralosio presentato al l’Endocrine Society’s 99th nella sua assemblea annuale (ENDO 2017) di lunedì 3rd april 2017. 1
Una serie sostanziale di ricerca in vivoe umana indica che, quando usati al posto dello zucchero, i dolcificanti ipocalorici, tra cui il sucralosio, possono aiutare a raggiungere una assunzione totale ridotta di energia e a perdita di peso e mette in ombra una ricerca pubblicizzata in un comunicato stampa della Endocrine Society, primariamente su uno studio cellulare sul potenziale del sucralosio sul grasso corporeo.
Le conclusioni tratte dai ricercatori sono del tutto incoerenti con studi molto più sostanziati, e punta il dito contro le conclusioni altisonanti e esagerate, sottolineando invece la necessità di rigore scientifico. Inoltre, i tipi di studi presentati a ENDO 2017 non sono il tipo di studi che possano ritenersi adatti per una valutazione fattuale degli effetti sul peso o l’adiposità nel corpo umano.
I risultati riportati sono negati da studi in vivo che indicano che gli LCS, tra cui il sucralosio, non aumentano né il peso né l’adioposità. In effetti, in uno studio randomizzato di 6 mesi (RCT) con 47 partecipanti, il consumo giornaliero di 1 litro di bevanda dietetica non causava accumulo di grasso nel fegato, muscoli e deposito di grasso viscerale, mostrando anzi un effetto simile a quello dell’acqua2. Parimenti, un altro RCT lipide intraepatico (grasso) e la sua concentrazione era ridotto al 74% dai valori iniziali quando i partecipanti sostituivano il consumo giornaliero di bevande con zucchero con bevande con LCS, tra cui bevande con sucralosio3. Inoltre, due nuove ricerche sui roditori sostengono le porove che indicano che il sucralosio non causa assunzione di peso4, 5. Da notare, un gran numero di sperimentazioni cliniche randomizzate e analisi sistematiche ben strutturate hanno dimostrato a più riprese che, quando usati al posto degli zuccherim gli LCS possono aiutare nella riduzione di energia e di perdita di peso6, 7, 8.
Si riconosce ampiamente dalla comunità scientifica che è fondamentale sia per evitare conclusioni premature che possano essere risultato di un singolo studio – soprattutto a fronte di pochi dettagli – e di considerare l’intero corpo delle prove. L’intero corpo delle prove, basato su molte ricerche ben strutturate, sostiene che tutti gli LCS approvati possono aiutare a ridurre l’assunzione di zuccheri.. Possono essere un utile strumento nelle strategie nutritive per il mantenimento o la riduzione del peso e del grasso.