Aggiungere un edulcorante alla salute del cavo orale e per il diabete: ISA celebra la Giornata Europea della Salute del Cavo Orale

Bruxelles 12 settembre 2014: in occasione della giornata europea della salute orale, l’ISA sostiene questa opportunità per mettere in evidenza il legame tra salute orale e diabete. Sconosciuto ai più, la maggior parte delle malattie orali condividono un insieme di fattori di rischio comuni, che possono includere l’uso di alcol, il fumo e la dieta, con molte malattie croniche non trasmissibili e condizioni come l’obesità, malattie cardiache, ictus, cancro e diabete.

I dati attuali mostrano che la crescente epidemia di diabete in Europa si prevede colpirà 66,5 milioni di persone, ossia circa l’8,1% della popolazione adulta entro il 2030.1 Questo numero, stupefacente, potrebbe essere ridotto con l’introduzione di alcune regole di stile di vita semplice e regimi coerenti per la salute orale. Molte cose possono essere fatte per mantenere i denti e le gengive sani – in particolare i diabetici hanno un rischiosuperiore di gengivite, che può portare a gravi carie e in casi estremi alla perdita dei denti.

Introdurre nella dieta abitudini positive, come gli edulcoranti ipocalorici, può aiutare ad avere una salute migliore e a contrastare l’insergenza di malattie del cavo orale. Poiché gli edulcoranti ipocalorici non sono scissi dai batteri, non contribuiscono alla carie. La ricerca mostra che la gomma da mastcare senza zucchero di proteggere i denti in un certo numero di modi – e anche di ridurre le incidenze di carie2 – e per i diabetici c’è il vantaggio di poter godere di sapori dolci senza la preoccupazione di eventuale impatto sui livelli di insulina.

Con la sensibilizzazione all’igiene orale , la Giornata Europea della Salute Orale 2014 sottolinea il ruolo degli stili di vita sani nel mantenere sano il cavo orale.

  1. IDF Diabetes Atlas, 5th Edition, The International Diabetes Federation, http://www.idf.org/diabetesatlas
  2. Szóke J, Proskin HM, Banoczy J. Effect of after-meal sugarfree gum chewing on clinical caries. J Dent Res. 2001; 80(8): 1725-729